Punto di incontro partecipanti e inizio escursione
Ingresso del Parco di Veio altezza incrocio tra via della Giustiniana e via Ghisalba (Coord. GPS: 41.997644 – 12.459041).
L’itinerario dell’escursione nel Parco di Veio è poco impegnativo, su sterrate di campagna per un totale complessivo di circa 35 Km. Se si sceglie di partire da CicloLAB, vanno sommati circa 25km per raggiungere il punto di inizio dell’escursione e 25km per il ritorno… totale 85km circa.
Parco di Veio
Quota: da 21m a 146m
Tipologia Percorso: sterrata, sentiero e asfalto
Dislivello: 496m in salita, 481 m in discesa
Distanza: 35 km circa
Tempo totale: circa 3/4 h
Difficoltà fisica: 2/3 (1 facile – 2 medio – 3 difficile – 4 molto difficile)
Difficoltà tecnica: 2 (1 facile – 2 medio – 3 difficile – 4 molto difficile)
DESCRIZIONE
Il Parco regionale di Veio si estende su un territorio delimitato dalla Via Flaminia e dalla Via Cassia, nell’Agro Veientano, alle porte di Roma.
L’itinerario poco impegnativo attraversa una area protetta, una zona incontaminata della campagna romana facente parte della Riserva del Parco di Veio caratterizzata da un ricco habitat naturale che convive in perfetta armonia con reperti storici e artistici di grande importanza.
PAESAGGIO
Panorama molto gradevole, tra le colline verdi smeraldo di Formello, altipiani in tufo, grandi valli scavate da torrenti e boschi rimasti ancora allo stato naturale. Numerose sono le aree verdi coltivate o destinate all’allevamento estensivo, che ospitano una varietà di fauna.
L’area del Parco di Veio è inoltre ricca di scavi archeologici risalenti all’antica città Etrusca di Veio che anticamente controllava il territorio dell’Agro Veientano dalla riva destra del Tevere fino al Lago di Bracciano…. L’unico ostacolo è l’attraversamento di un ruscello il cui livello bagnerà inevitabilmente le scarpe anche se è probabile che in questa stagione si riesca a passare “indenni” ;-).
La visione della cascata di Veio alla fine del giro merita da sola tutto il percorso!
EQUIPAGGIAMENTO
– Bicicletta adatta a percorsi in sterrato, consigliabile una mountain bike.
– Acqua in abbondanza.
– Scarpe a suola resistente.
– Abbigliamento adatto lunghe ore in sella e adeguato a clima e temperatura della stagione.
– Ricambi in abbondanza di camere d’aria e kit di riparazione per ogni eventualità.
E’ fatto obbligo di indossare il casco e avere una bicicletta adeguata.
Ognuno può partecipare, sotto la propria responsabilità, ovvero seguendo le indicazioni di buone norme di comportamento nel rispetto degli altri, dell’ambiente e dei Codici di Autoregolamentazione (Codice NORBA, Regole IMBA, Tavole di Courmayeur).